|
TRAMA:
In servizio sulle autostrade
californiane, il poliziotto Edward Malus (Nicolas Cage) ferma una
station wagon per riconsegnare ad una bambina la bambola che aveva
perso. Qualche minuto dopo, un camion in fuga si schianta contro
l’auto, che prende fuoco con la mamma e la figlia intrappolate al
suo interno. Purtroppo Edward non riesce a tirarle fuori prima
che l’auto esploda e quindi trascorrerà i mesi successivi ad
ingurgitare pillole per togliersi dalla mente le immagini dei loro
volti. Ma Edward sta per avere un’altra occasione. Un
giorno riceve una disperata lettera senza alcun timbro postale,
inviata dalla sua ex fidanzata, Willow (Kate Beahan). La donna
era apparsa nella sua vita in maniera inaspettata alcuni anni prima
e allo stesso modo ne era uscita. Ma nella lettera, Willow scrive
che sua figlia Rowan è scomparsa ed Edward è l’unica persona
della quale si fidi e che potrebbe aiutarla a ritrovarla. Gli
chiede quindi di raggiungerla a su un’isola privata,
Summersisle, un luogo in cui il tempo sembra essersi fermato e i cui
abitanti seguono delle regole di vita molto particolari.
Edward coglie al volo l’occasione perché la considera come
l’opportunità per riportare ordine nella sua vita e senza
pensarci troppo si ritrova a bordo di un idrovolante diretto verso
le isole del Pacifico nord-occidentale. Ma a Summersisle nulla è
come sembra: l’isola è governata da una matriarca, di nome
Sorella Summersisle (Ellen Burstyn), vige una cultura dominata
da arcane tradizioni, che viene celebrata con un festival pagano
chiamato “il Giorno della Morte e della Rinascita.” I
misteriosi e riservati abitanti di Summersisle si prendono gioco
dell’indagine di Edward ed insistono col dire che sull’isola non
c’è mai stata una bambina di nome Rowan o se c’è stata,
sicuramente è morta da tempo.
|
COSA NE PENSIAMO: basato,
vagamente, sul film cult The Wicker Man del 1973 diretto da
Robin Hardy, diventa un mystery di bassa lega, un vero peccato se si
pensa al cast che vi ha preso parte: a partire dal regista, Neil
LaBute, conosciuto ai più per Nella Società degli Uomini,
Ellen Burstyn, Kathy Bates, Frances Conroy e lo stesso Nicolas Cage. |
IL NOSTRO CONSIGLIO:
evitatelo come la peste |
|
Le immagini sono © e ® MEDUSA
|