RENDITION – DETENZIONE ILLEGALE

di Francesco Casale

HOME

NEWS AL CINEMA IN ARRIVO FILM 2008 OSCAR

LINK

 

 

 

 

 

 

GENERE: DRAMMATICO

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

REGIA: GAVIN HOOD

 

 

DISTRIBUZIONE: EAGLE PICTURES

 

 

 

TRAMA: gli Stati Uniti sono una terra sconvolta dalla più grande tragedia di inizio secolo, quello storico 11 Settembre 2001 che ha cambiato per sempre lo scenario geopolitico Americano e mondiale. E di fronte ad un quadro del genere, la C.I.A mette in moto, come di consueto, la sua terribile macchina della “giustizia”, a caccia dei presunti terroristi: alcuni agenti federali sequestrano un ingegnere chimico di origine egiziana, Anwar El-Ibrahimi, sottoponendolo a terribili torture. Ad assistere a questi estenuanti “interrogatori” c’è Douglas Freeman (il cognome non è casuale), un analista dei servizi segreti, che prende a cuore il caso, convinto dell’innocenza dell’uomo. Parallelamente, Isabelle, ignara delle sorti del marito, inizia la sua disperata ricerca nel corrotto mondo politico americano.

 

COSA NE PENSIAMO: in dalle origini della macchina-Cinema, il dialogo tra l’apparato strategico americano e quello cinematografico è stato intenso e unidirezionale (la politica diceva al cinema che tipo di film realizzare). Poi la guerra in Vietnam, con il suo carattere di “guerra ingiusta”, ha spezzato per la prima volta il “complesso militar-cinematografico” in due poli: uno conservatore ed intento ad assecondare le linee guida dei poteri alti ed un altro, per così dire, più liberale, che ha fatto del Cinema un potente mezzo per smascherare le malefatte del “popolo eletto”. Una lezione, quest’ultima, che fortunatamente molti registi non hanno dimenticato e che certamente Gavin Hood, premio Oscar nel 2006 con il film “Tsotsie”, ha fatto propria, raccontando il “terrore della guerra al terrore” e dei cosiddetti casi di “extraordinary rendition”, il programma segreto della C.I.A con cui chi è sospettato di terrorismo viene rapito e deportato in Nazioni dove tutto è permesso. Detto questo, un’analisi “tecnica” della pellicola risulterebbe alquanto inopportuna di fronte ad una racconto, tratto da una storia vera, decisamente coraggioso, che apre gli occhi su una realtà tanto agghiacciante quanto tristemente reale, ma sulla quale ognuno di noi avrebbe il diritto/dovere di riflettere, perché parte della nostra Storia.  

 

IL NOSTRO CONSIGLIO: un film importante. Da vedere.

 

   

Le immagini sono © e ® EAGLE PICTURES

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

HOME

NEWS AL CINEMA IN ARRIVO FILM 2008 OSCAR

LINK